Li' per li' inizia bene....alla dogana sono simpatici, il primo trasferimento a Ulan Ude va anche bene.....fino al lago Baikal c'e' solo il problema dei meno 8....ma poi....inizia la neve e il freddo vero.
Commento di Doniselli: dopo queste splendide foto ci spariamo 120 km nella bufera di neve cercando di superare i TIR siberiani che ci sporcavano leggermente.......... finalmente ecco Irkuks in tutta la sua bruttezza.........(tipica cittadina siberiana composta da mega fabbriche ex URSS)
Esempi?
Le pompe di benzina hanno le porte senno la benzina ghiaccia....
Ogni oretta bisogna spaccare con gli stivali le placche di ghiaccio che si formano su ammortizzatori e pinze dei freni...e i freni iniziano a non funzionare piu' molto bene.
Commento Doniselli: questa pompa di benzina ci ha salvato, infatti se fossimo proseguito a ca. 100 mt ci saremmo trovati curvone cieco completamente ghiacciato (tirate le conseguenze visto che viaggiavamo dove si poteva a ca. 120-130 km/h)
Di tanto in tanto dobbiamo fermarci per forza; c'e' troppo ghiaccio per terra. Aspettiamo che i tir passando lo facciano sciogliere o creino dei solchi. E per fortuna succede proprio cosi'.
Commento Doniselli: il vero giorno dove abbiamo rischiato: M53 completamenta ricoperta da neve fresca, fondo ghiacciato (-8°) e tir con i chiodati che ci superavano facendoci fortemente sbandare con tanto di scivolate....... qui siamo stati ca. 3h chiedendo a tutti gli autisti di caricarci le moto (riposta picche!!!!) .... poi qualcuno ci ha dato una mano facendo alzare la temperatura fino a 4° e da li siamo ripartiti come saette.........
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